Riepilogo Situazione Ghiacciaio del Calderone, 2007

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- Fabrizio -
view post Posted on 21/1/2008, 03:19 by: - Fabrizio -

Padre Gran Sasso, Madre Majella

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Castelli (TE) - C.da Rava

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4-5-6 SETTEMBRE 2007 , FOTO CONCESSE DAL SITO http://www.adrphoto.com/ DAL POST
http://www.adrphoto.com/index.php/Gran-Sas...-due-corni.html , E PRESE DAL FORUM METEOGIORNALE ;
L'AUTORE ( NICKNAME "SPIRITO" ) HA DATO L'AUTORIZZAZIONE QUI http://forum.meteogiornale.it/private.php?...wpm&pmid=125393



All'inizio di settembre, una perturbazione proveniente dai Balcani, e quindi entrata sull'Adriatico dalla porta della Bora, provoca nevicate sui massicci appenninici , con rovesci e temporali nevosi che portano per breve tempo la neve anche fino a 1600 metri di quota. Sulla costa è memorabile la supercella marittima che porterà trombe marine , fulminazioni intense e rovesci dal tardo pomeriggio - sera e in nottata!!
Sulla Majella l'accumulo è disceto, e si aggira sui 20 cm. a 1800 metri , mentre sul Gran Sasso (escludendo il ben innevato Monte Camicia 2564m.) l'accumulo si presenta veramente modesto.

Osservando le foto del Corno Grande e del Corno Piccolo, si deduce che la neve iniziava a cadere scarsa solo verso i 1900metri (madonnina dell'Arapietra) , ma più in alto le condizioni non erano affatto migliori, e in generale la vetta, e nello specifico il circo del Calderone, avevano subito solo una "spolverata" di pochi centimetri a differenza della Majella, che ha grandi accumuli con queste correnti essendo più favorita.
Anche alle vette più alte, sulla morena del Calderone e nel vallone delle Cornacchie (visibile il rifugio Franchetti) , si può notare come sia irrisorio l'accumulo, che lascia intravedere il grigio della roccia ed è spazzato via dal vento , con scaccianeve ben visibile.
Accumulo scarso stimato dagli 0 ai 20 cm. fino alle quote più elevate (2912m.)

In conclusione questo evento non ha di certo fermato l'ablazione, se non per il breve tempo dovuto al velo di neve depositatosi e alla rapida discesa sottozero delle temperature. Nelle settimane seguenti, quasi tutta la neve caduta sulle catene montuose si è sciolta, e nonostante il settembre con temperature fresche e precipitazioni, l'ablazione non si arresterà ancora...



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VISUALE GENERALE DEL CORNO GRANDE E DEL CORNO PICCOLO DEL GRAN SASSO D'ITALIA, DA PRATI DI TIVO

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RIFUGIO FRANCHETTI E SELLA DEI 2 CORNI, CON ACCUMULO IRRISORIO
 
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